lunedì 16 febbraio 2015

Sbirri pikkiati : i dati del 2014. Aumentano le aggressioni alla Polizia Locale.


Con rammarico anche se in parte prevedibile, il mondo giornalistico , politico e di conseguenza la popolazione non ha ben compreso i motivi dello sciopero del 12 febbraio scorso. Purtroppo tanti giornalisti non sono interessati a fare informazione ma a dare una propria interpretazione di ciò che gli pare o vuole vedere e ascoltare. Molto meglio metterla in "caciara" e aizzare il popolo contro la categoria. Uno dei motivi della protesta è confermato dai dati dell'Osservatorio "Sbirri pikkiati" di Asaps che per il 2014 conferma la Polizia Locale come forza dell'ordine terza classificata in ordine alle aggressioni agli operatori,  in aumento rispetto l'anno precedente. Non per nulla si chiede di dare le

giuste tutele e riconoscere il lavoro nella PL rischioso come per le polizie statali ma anche dare certezza di ruolo perchè è inconcepibile che impiegati in divisa si ritrovino terzi fra le forze dell'ordine picchiate. Fortuna che siamo Polizia Locale Amministrativa.....


Link ASAPS-ARTICOLO



14 commenti:

Anonimo ha detto...

la soluzione era emersa qualche mese fa: ABOLIZIONE. Non illudiamoci, non riusciremo mai e poi mai a chi ormai ci considera "vigliacchi di Stato" a fargli capire che lavoriamo in mille difficoltà e che se non ci fossimo noi le città e le strade sarebbero molto meno sicure. La differenza, anche per le aggressioni, e che se un poliziotto dello stato riporta lesioni permanenti o nella peggiore delle ipotesi viene ucciso lui può contare sullo stato che pensa a lui o alla sua famiglia. Se la medesima cosa capita a noi noi su chi possiamo contare? sul comune? Il Comune, sarà molto che non ci faccia causa. In altri termini su nessuno. Per noi niente causa di servizio, per noi niente equo indennizzo, per noi stipendi da fame, per noi niente pensioni privilegiate, per noi solo un calcio nel c***o se risultiamo inidonei.

Anonimo ha detto...

Chi ha scritto il commento mi fa sorgere dei dubbi. Cosa succede se durante il servizio riporto danni, lesioni, chiamatele come volete, che mi rendono inabile al servizio? Il comune mi da un altro lavoro o mi possono licenziare? Scontato che non causa di servizio e equo indennizzo cosa succede? L'inail cosa fa? Quale miseria percepisco in caso di licenziamento? Ovviamente se facessi un altro concorso come impiegato non avrei ne posto riservato ne riserva di legge? In parole povere se sono tanto stupido da "andarmela a cercare" come dicono i nostri quotidiani denigratori che fine faccio e che fine fa la mia famiglia di 3 persone dove, purtroppo, lavoro solo io?

Anonimo ha detto...

Chi scrive prima di me ha centrato il punto!
Ormai non resta che chiedere NOI l'abrogazione delle polizie locali ( che ci ricollochino, riallochino, licenzino stì vigliacchi di stato ) e poi vediamo DAVVERO COSA CAPITERÀ

Anonimo ha detto...

Avete ancora dei dubbi che siamo diventati la categoria più mazziata e denigrata d'Italia? Leggete i giornali sullo scempio fatto a Roma dai tifosi olandesi. Non è colpa di Prefetto e Questore, e chissà quali altri funzionari dello stato, sia mai, è colpa della municipale che non ha sequestrato birra e alcool ai venditori abusivi. Centinaia di poliziotti hanno indietreggiato davanti ai facinorosi olandesi e qualche decina di noi, senza mezzi, protezioni e tutele, doveva andare a combattere centinaia di venditori abusivi e tifosi ubriachi. Questo la dice lunga sulla malafede o la stupidità di tanti. Sono veramente stufo, ogni giorno sempre più demotivato e mi sento in gabbia perchè non ho altre prospettive di lavoro.
Paolo - Ferrara

Anonimo ha detto...

Ho letto anch'io le affermazioni alquanto deliranti del rappresentante del Sindacato Ulps (Unione Lavoratori Polizia di Stato), dove sembra prendersela con Marino la accusa la polizia locale di non aver saputo fare i controlli per la vendita di alcolici. Forse qualcuno dovrebbe dirgli che non ci sono solo abusivi o bar. Ci sono supermarket, vicini e lontani, dove questi signori potevano tranquillamente fare rifornimento. Questo signore fa commenti anche sugli stipendi. Potremo fare cambio, si accorgerà che la nostra busta paga è inferiore al mese ed al netto della sua di circa 600 euro. Questo signore dovrebbe anche sapere che noi non abbiamo causa di servizio e tanti altri privilegi che invece lui ha. Perchè non è andato lui ha togliere le bottiglie dalle mani di abusivi e ubriachi? Forse era intento a fare altro, ma non mi sembra che i risultati siano stati lusinghieri.
Non si può scaricare addosso a chi sta molto peggio sotto tutti punti di vista responsabilità che sono certo di altri, di certo non della municipale. Prima di aver letto l'articolo ero tra quelli che si battevano per una riforma della municipale a questo punto sono d'accordo con chi dice aboliteci. Non ci sono alternative.

Anonimo ha detto...

Loro in migliaia,armati di tutto punto ed in assetto antisommossa non sono riusciti a contenere alcune centinaia di tifosi, facendo fare all'Italia una figura pessima davanti al mondo intero, noi armati di fischietto, secondo questo signore, dovevamo affrontare centinaia di ubriachi ed abusivi? Al posto del berretto bianco avremo dovuto avere una fascia bianca con il simbolo del sole nascente e da quel momento in avanti farci chiamare Kamikaze. Certo che quel signore ha dimostrato un forte senso di responsabilità e di solidarietà tra polizie. Pardon, dimenticavo noi non siamo polizia, ad oggi devono ancora dirci quale è il nostro ruolo.

Anonimo ha detto...

Il piccolo passo, (che personalmente ritengo inutile ai fini del risparmio) dell'abolizione delle Provincie avrebbe avuto almeno il vantaggio di riunire le polizie locali (muncipale e provinciale) se non fosse che come ha fatto Bologna si sia trasformata la P.P. trasformata in Polizia Metropolitana...cambiare tutto per non cambiare niente!
L'unica soluzione è l'ABOLIZIONE DELLA POLIZIA LOCALE!

Anonimo ha detto...

Se anche avessero messo insieme polizia municipale e polizia provinciale sarebbe semplicemente aumentata la platea dei denigrati e vituperati. Ho letto anch'io l'intervista del rappresentante del sindacato Ulps e al posto suo mi sarei vergognato di fare accuse di quel genere. Non abbiamo speranze, un tempo, ad es. la Lega parlava di polizia regionale, oggi parla solo di polizia di stato e carabinieri e delle loro condizioni di lavoro, che di certo sotto tutti gli aspetti sono molto migliori delle nostre, per quanto ci riguarda anche loro ignorano perfino che esistiamo. ABOLIZIONE DELLA POLIZIA LOCALE!!!

Anonimo ha detto...

Vero da quando lega e fratelli d'italia hanno un feeling vanno all'unisono su questo tema e anche la Lega si è scoperta centralista scaricando del tutto le polizie locali, oserei dire dimenticando anche che esistano.
Per i poveri illusi che pensano ancora ad una polizia regionale dico: riflettete gente, riflettete!

Anonimo ha detto...

Siamo una categoria disunita e masochista e non vedo prospettive. Visto che molti sindacati dicono che non siamo polizia ( o meglio che siamo polizia amministrativa. Mi dovrebbero spiegare bene cosa intendono) e non dobbiamo sostituire polizia di stato e carabinieri, anche se non siamo noi a chiederlo ma spessissimo le loro centrali operative che lo chiedono a noi, perchè non chiediamo loro (ai sindacati) dopo aver fatto l'elenco di quello che ogni giorno facciamo di indicarci cosa è di nostra competenza e cosa non è di nostra competenza? Una volta fatto questo cominciamo a dire di no e per sostenere quei no vorremo vedere al nostro fianco coloro che dicono di tutelarci ma che ad oggi, secondo me, hanno fatto veramente poco, per non dire nulla.
Barbara

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo. Elenchiamo quello che facciamo, lo postiamo, creiamo l'elenco completo e dopo lo giriamo ai sindacati per vedere cosa ci compete e quello che non ci compete e vediamo cosa ci salta fuori?
Annamaria

Anonimo ha detto...

Ci agitiamo per nulla, siamo troppo divisi e con le idee poco chiare, siamo una categoria di s*****i, poco importa agli altri anche se ci fanno fuori, in tutti i sensi.

Anonimo ha detto...

Caro collega ai sindacati di noi non gliene mai fregato nulla. Altrimenti non saremo messi così male.

Anonimo ha detto...

Potremo avere ogni giorno un lutto lasciando per terra un nostro collega nell'indifferenza generale, anzi con il compiacimento di tanti. Abolizione