Mentre aspettiamo una risposta dalla politica sulle richieste avanzate nelle mobilitazioni del 12 e 13 gennaio scorsi, è significativo vedere come nelle statistiche delle aggressioni alle divise compaiano anche gli impiegati comunali della Polizia Locale/Municipale. L'Asaps (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale) ha attivato un proprio osservatorio sulle aggressioni a tutti gli operatori della sicurezza incluso polizie locali. Nel 2013 i più colpiti sono stati i Carabinieri con il 49,7% , seguiti dalla Polizia di Stato con il 35,2% , al terzo posto le polizie locali con il 9,9% , a seguire altri corpi e pubblici ufficiali. La medaglia di bronzo spetta quindi agli impiegati in divisa cui la politica cieca o che fa finta di non vedere e sentire, si ostina a non voler riconoscere lo status di lavoro rischioso. Sono frequenti anche gli attacchi minatori nei confronti degli operatori che compiono il loro lavoro, i casi più segnalati sono gli incendi alle auto personali, cui nessuno risarcirà il danno ovviamente. Basta fare una ricerca su Google per leggere le notizie pubblicate sui giornali di tutta Italia (VEDI) . Fino a quando dobbiamo tollerare questo menefreghismo politico? .